Pasta al ragù contadino di faraona

standard 21 Aprile 2015 15 responses

La pasta al ragù contadino di faraona è un piatto della mia infanzia.

Quando vivevo a Napoli abitavo in campagna. La mia villa confinava con le grandi terre di una famiglia di contadini che oltre a coltivare dei magnifici limoni e pomodori aveva un’aia con polli e conigli. Il ricordo delle domeniche alla loro tavola è indelebile nella mia memoria.

Il sapore del pollo ruspante mangiato da bambina è un gusto antico, mai più ritrovato. Noi che eravamo la “Napoli bene” ci sedevamo alla tavola di persone che non avevano studiato ma che avevano universi da offrirci e raccontarci. Il mondo che mi hanno insegnato è quello fatto di bottiglie di pummarola a cuocere in enormi tinozze, quello di corse sotto le foglie acri dei limoni, quello di marmellate di more sulle stoviglie, quello di fiori e alberi e dirupi e tesori nascosti.

Ho voluto fare onore a questi miei ricordi rivisitando una ricetta che ho iniziato a gustare nella loro casa. Non ne ho mai conosciuto le quantità perfette ma ho osservato Bettina indaffarata in cucina mille volte e forse qualcosa avrò imparato.

Eccovi la pasta al ragù contadino di faraona fatto con pochissimi ingredienti ma pronto a sprigionare un profumo di festa. Facilissimo da fare questo ragù bianco è il classico piatto della domenica.

Pasta al ragù contadino di faraona

Miss Mou
Preparazione 40 min
Cottura 15 min
Tempo totale 55 min

Ingredienti
  

  • 1 faraona
  • 500 gr paccheri
  • 2 carote
  • 1 costa di sedano
  • 1 cipolla grande
  • olio extravergine d’oliva
  • vino bianco
  • basilico
  • sale
  • pepe
  • pecorino

Istruzioni
 

  • Pulite la faraona e tagliatela in pezzi (petto, cosce, ali, collo, schiena).
  • Tagliate a rondelle sottili le carote, a fettine sottili sedano e cipolla.
  • In un largo tegame fate rosolare in abbondante olio evo le verdure e quando ben dorate tuffate i pezzi di faraona (per rendere più saporito il ragù potete aggiungere anche i fegatini, durelli e cuore).
  • Sfumate con mezzo bicchiere di vino bianco e coprite. Salate e pepate.
  • Lasciate rosolare la carne per una quarantina di minuti avendo cura di controllare che tutto il sugo non sia evaporato e aggiungete acqua se necessario. Le verdure si dovranno disfare facendo una cremina.
  • Prendete il petto e sminuzzatelo. Rimettetelo in pentola a cucinare per altri 5 minuti. Condite con basilico fresco.
  • Buttate la pasta e scolatela al dente. Saltate i paccheri nel ragù (spostate la faraona in una ciotola per mangiarla come secondo piatto) e servite con abbondante pecorino e foglioline di basilico fresche.

Ovviamente potete sostituire il pollo alla faraona per avere un piatto sicuramente più economico ma meno saporito. Spero lo proverete per ritrovarvi con me bambini a correre nei prati,

Bacini campagnoli,

Jess