Pizza di scarole

standard 18 Febbraio 2015 13 responses

Napoli ormai è lontana ma la pizza di scarole è speciale.

Vivo a Bologna da 10 anni, eppure sembra ieri che decisi di prendere quel treno che mi avrebbe portato via, in un mondo di grandi. La prima casa da sola, le mura dipinte di rosso, tre mesi senza mobili e la cucina fatta tutta al microonde.  

Eppure Napoli è nel mio cuore. E’ li che sono cresciuta. E’ lì che abbracciavo la mia mamma.  Ci sono dei piatti che mi fanno tornare piccola, basta un morso e la realtà si distorce, riesco quasi a vedermi in quella cucina, in quei momenti, in quei ricordi. Uno di questi è la pizza di scarole.

Mia mamma la acquistava sempre per la Vigilia di Natale. A pranzo non si poteva mangiare altro che questa. Era un rito, una preparazione, un’aggregazione. Era la nostra storia di famiglia.

 Il gusto amarognolo della scarola si unisce alla dolcezza dell’uvetta e al salato delle olive e dei capperi. Servita fredda è una vera poesia. Per il procedimento dell’impasto con lievito madre potete seguire questo link dove l’ho descritto dettagliatamente con orari da seguire.  

Pizza di scarole

Miss Mou
Preparazione 1 d
Tempo totale 1 d
Portata Appetizer

Ingredienti
  

  • 500 gr farina 0
  • 380 ml acqua 350 ml se con lievito di birra
  • un giro d’olio
  • 100 gr pasta madre solida rinfrescata 6 gr dilievito di birra fresco
  • 1 cucchiaino miele
  • 12 gr sale
  • 2 cespi di scarole
  • 100 gr di olive nere meglio se di Gaeta
  • 1 cucchiaio di capperi
  • 1 cucchiaio di uvetta ammollata
  • 1 cucchiaio di pinoli
  • olio extravergine d’oliva q.b.
  • sale
  • 1 spicchio d’aglio

Istruzioni
 

  • Pulite bene la scarola e tagliatela. Denocciolate le olive.
  • Mettete in una larga padella un fondino d’olio in cui appassirete uno spicchio d’aglio.
  • Quindi tuffate la scarola, le olive, l’uvetta, i pinoli e i capperi. Salate.
  • Lasciate andare per almeno 30 minuti, girando spesso e aggiungendo acqua se il fondo di cottura si restringe troppo.
  • Quando pronto lasciate raffreddare.
  • Unite gli ingredienti sciogliendo il lievito in parte dell’acqua e impastate con vigore fino ad ottenere una palla liscia ma appiccicosa.
  • Lasciate lievitare almeno 3/4 ore o fino al raddoppio.
  • Quando l’impasto è pronto, dividetelo in due, ungetevi le mani e stendete una parte nella teglia oliata. Quindi aggiungete la scarola e tutti gli altri ingredienti tranne l’aglio. Infine stendete l’altra parte d’impasto sul precedente. A me piace lasciarlo non chiuso perfettamente per evitare ristagno dei succhi di cottura che così han modo di evaporare.
  • Cuocete in forno a 180° per circa 30-35 minuti o finchè ben dorata.
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Ci tengo a sottolineare che la teglia è quella originale di mia mamma per fare le pastiere.

 E per il FATTO DA VOI ecco la pizza di scarole di  Claudia e Elena.

Bacini invernali,

Jess

Pizza con pasta madre

standard 1 Ottobre 2014 17 responses

La ricetta della pizza con pasta madre è finalmente pronta.

Sempre più persone infatti mi chiedono le mie ricette con la pasta madre.

Sul blog ne ho veramente messe poche, avete ragione. E’ che mi passa di mente che anche una ricetta per me “semplice” (soltanto perchè la faccio spesso) può essere utile a chi si avvicina al mondo della pasta madre.

Inizio col dire che la pizza NON andrebbe fatta con la pasta madre. I puristi si arrabbiano. Ma io sono una spontanea e faccio quello che mi pare e trovo che la pizza con pasta madre sia molto più digeribile. Inoltre sottolineo anche che questa è la pizza in teglia, non la classica pizza tonda, ma è la pizza che trovate nelle focaccerie e che può farvi perdere i sensi con il solo profumo.

Dovete tener conto che se volete fare una pizza con pasta madre non potete programmarla dal pomeriggio alla sera perchè le lievitazioni sono molto lunghe. La mia pizza in particolare si gode dalle 18 alle 24 ore di lievitazione.

Infine sottolineo che TITINA la mia pasta madre è una pasta madre solida ed io prediligo un 70%-80% di idratazione per i miei impasti. In questa maniera a mio avviso crescono meglio, si gonfiano e fanno le tipiche bolle tenendo il fondo croccante.

PIZZA CON PASTA MADRE

500 gr farina 0
380 ml acqua
un giro d’olio
100 gr pasta madre solida rinfrescata
1 cucchiaino miele
12 gr sale

Giorno 1 – Ore 18:00

Rinfrescate la pasta madre con il suo peso in farina e la metà del suo peso in acqua. Lasciatela crescere fuori dal frigo almeno 3/4 ore per raggiungere l’apice della sua forza.

Giorno 1 – Ore 21:30

Impastate gli ingredienti sciogliendo prima la pasta madre in acqua poi aggiungendo la farina, l’olio e il miele. Dopo aver impastato con energia, alla fine aggiungete il sale e impastate ancora un po’, Quindi lasciate lievitare l’impasto coperto con una pellicola.

Giorno 2 – Ore 8:00

Prendete l’impasto e spostatelo in frigo.

Giorno 2 – Ore 17:00

Prendete l’impasto e dividetelo in due teglie ben oliate. Cercate di stendere per quanto possibile aiutandovi con i palmi delle mani e con delicatezza per non uccidere la prima lievitazione. Coprite nuovamente le teglie.

Giorno 2 – Ore 19:00

A questo punto l’impasto sarà cresciuto e stendetelo sempre con attenzione. Quindi condite la pizza con quello che preferite. Il pomodoro c’è il più delle volte ma se volete fare una pizza bianca allora ungete per bene la superficie. Non possono mancare come tocco finale l’olio e il parmigiano.

Infornate a 220° per i primi 10 minuti sulla parte bassa del forno, quindi mettete a metà e abbassate la temperatura a 190° per altri 20/30 minuti a seconda della quantità di condimento. Deve essere ben fusa la mozzarella e il parmigiano deve aver fatto la crosticina.

Io non servo la pizza subito ma la lascio riposare una decina di minuti.

Ecco una carrellata di mie pizze. Io le adoro, le farei ogni weekend e sicuramente quando ho ospiti non posso fare a meno di cucinarle. E qui potrete leggere come fare la pizza vera napoletana senza pasta madre.

E per il FATTO DA VOI ecco le bellissime pizze di Silvia e Carmela.

Bacini alla pizza,

Jess