Pesche sciroppate

standard 7 Settembre 2016 8 responses

Le pesche sciroppate sono il simbolo dell’estate.

Torno infine da queste belle vacanze carica di emozioni e ricordi. E’ anche ora di rimettersi in cucina. Sta arrivando l’autunno, la mia stagione del cuore, e a breve dovremo salutare molta della frutta e verdura estiva. Dovrò dire ciao ciao anche alle mie adorate pesche. Insieme alle ciliegie sono senza dubbio il mio frutto preferito. Le adoro tutte: gialle, nettarine, percoche, bianche profumate. noci. E mi piacciono così tanto che ho deciso di conservarle per i tristi giorni invernali facendo le pesche sciroppate.

Le pesche sciroppate sono facilissime da fare e permettono di gustare tutto l’inebriante profumo e sapore delle pesche estive. Oltretutto adesso troverete le ultime, le più dolci anche se magari bruttine! Non importa. Correte dal fruttivendolo o meglio ancora dal contadino e vi serviranno solo tre ingredienti per delle conserve speciali.

Pesche sciroppate

Miss Mou
Cottura 20 min
Tempo totale 20 min

Ingredienti
  

  • 1 kg di pesche sode meglio percoche
  • 500 ml acqua
  • 200 gr zucchero

Istruzioni
 

  • Lavate bene le pesche. Sbollentatele per circa due minuti. Dovranno essere ancora sode.
  • Scolatele e procedete alla pelatura della buccia con un coltello. Privatele del nocciolo e se riuscite dividetele a metà, altrimenti fate delle fette grandi e spesse.
  • Preparate lo sciroppo a base di acqua e zucchero facendolo bollire per 2/3 minuti.
  • Invasate le pesche in barattoli ben sterilizzati e aggiungete lo sciroppo fino a 1 cm dal bordo. Spingete con una forchetta le pesche per far uscire tutta l’aria. Chiudete.
  • Mettete i barattoli a bollire per circa 20/30 minuti per creare il vuoto. Estraeteli dall’acqua e fateli raffreddare e verificate l’avvenuto sottovuoto.
  • Fatele riposare almeno 1 mese per insaporirsi al meglio.

Ve lo dicevo che erano facilissime. Potrete conservarle per svariati mesi ma ricordate che una volta aperto il barattolo va riposto in frigorifero. Per tutti i consigli sulla sterilizzazione dei vasetti leggete questo post.

Siete pronti ad invasare le vostre pesche sciroppate? Sarà una soddisfazione pazzesca. Provate anche la torta di albicocche per vivere l’estate al meglio.

Bacini fine estivi,

Jess

La festa a tema Fattoria – Addobbi & Party Food

standard 23 Luglio 2015 12 responses

Chi ha detto che solo le feste per bambini possono essere a tema si sbaglia.

Dare un tema ad una festa vuol dire:

  • semplicità nell’ideazione degli addobbi e del party-food in quanto basta spaziare in un solo ambito
  • dare una parte attiva all’ospite che si sente coinvolto nell’ideazione del suo ruolo
  • stupire gli ospiti

Io li prediligo anche per le mie feste, non solo per quelle di Pandi. Questa volta per il mio solito barbecue di compleanno ho pensato di usare come tema LA FATTORIA trattandosi di una festa in giardino.

Sul cancello d’ingresso troneggiava la facciata di un fienile fatto a mano con tre cartoncini diversi. L’ha appeso mio marito ed è immancabilmente storta. (DIY nel prossimo post).

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E poi c’era il fantastico angolo gioco/cibo per i bimbi..L’AIA! L’aia è stata realizzata con tre balle di fieno rettangolari prestate da un amico che possiede cavalli e che non finirò mai di ringraziare (MITICO ANTONIO). Voi potreste provare a chiedere ad un maneggio o ad un agriturismo con animali se ve ne prestano.

Inoltre ho realizzato per tutti i bambini partecipanti dei cavalli gioco su stecco per poter fare delle corse di cavalli durante la festa. Ho utilizzato dei calzini, lana e poco altro. Il costo di realizzazione di ognuno è di circa 3,50 €. La resa spaziale. (DIY nel prossimo post.)

Infine ho acquistato dei palloncini gonfiabili a forma di animali dell’aia che hanno la peculiarità di stare per terra per essere trascinati al guinzaglio. Per 6 palloncini + elio ho speso circa 14 €.

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Poi c’è stata l’ideazione della tavola. Volevo avesse una tovaglia speciale e ho pensato che una tovaglia di bandana fosse perfetta. Ho acquistato 14 bandana e li ho fatti cucire assieme dalla mia vicina. Costo 15 €. E la posso riutilizzare durante l’anno. Guardate che effetto “country” che fa! Ecco mentre stavo apparecchiando.

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Per il centrotavola ho usato un vecchio barattolo dei pelati ben pulito e dentro ho messo un bel mazzo di lavanda essiccata che avevo colto precedentemente con del tulle bianco.

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Poi c’erano:

  • al posto dei piatti ho usato delle teglie usa e getta di alluminio per mimare l’effetto “piatti di ferro” come nelle fattorie di una volta (e non vi dico i complimenti per l’idea!)
  • ho usato delle posatine di legno, dei tovaglioli bianchi con delle stelle dorate e dei bicchieroni da birra con cannucce di carta rosse e bianche
  • ho realizzato anche delle etichette con grafica “muccosa” per indicare i piatti

C’era anche una coppa rossa da cui prendere dei baffi adesivi per tutti (si sa che i contadini sono sempre baffoni)

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E l‘aperitivo era servito nei cartoni delle uova

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Abbiamo servito come antipasto

  • salame alle noci
  • original english cheddar
  • labneh ai pomodori secchi

Invece il menu del barbecue comprendeva

E per concludere in bellezza c’era il The Bianco Freddo alla Menta e Limone

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E per tutti gli ospiti a fine serata come goodies ho preparato dei biscotti a forma di cowboy hat! Potete leggere la ricetta qui anche se cambia la decorazione.

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E con questo è tutto!

Spero vi sia piaciuto questo post un po’ lungo ma molto dettagliato sulla festa a tema Fattoria e come sempre se avete delle domande o volete qualche consiglio sono a vostra disposizione.

Alla prossima volta con il DIY!

Party bacini,

Jess